Caratteristiche Tecniche
Come per il modello SP900 analizzato in precedenza, la serie Premier Pro di cui fa parte il nostro sample è caratterizzata da una vasta gamma di prodotti che vanno dall’SSD entry level da 128GB per velocizzare PC da ufficio o sistemi che richiedono solo il sistema operativo e qualche programma di produttività fino ad arrivare al taglio da ben 1TB utile a coloro che voglio un hard drive SSD capiente senza badare al prezzo. Troviamo ovviamente anche per il modello SP920 i tagli da 256GB e 512GB. L’utente ormai ha solo l’imbarazzo della scelta visto che le prestazioni dei vari tagli sono ormai tutte equiparabili. La serie Premier Pro SP920 di ADATA è composta esclusivamente da controller Marvell 88SS9189 a differenza del modello SP900 dotato di controller SandForce SF-2281. Le NAND impiegate sono le classiche MLC di produzione Micron anch’esse ampiamente diffuse negli attuali SSD. Altra caratteristica che ormai accomuna tutti gli SSD è il form factor da 2,5 pollici con spessore da 7 millimetri che permette un impiego a 360 gradi di tali SSD. Potremo installarli negli Ultrabook, ma anche in PC desktop e Notebook. La serie Premier Pro, visto l’adeguato bundle, permette un’installazione veloce e sicura in ogni computer poco fa citato. ADATA per la serie Premier Pro non ha deciso di utilizzare l’overprovisioning, dunque i tagli disponibili per la serie Premier Pro rimangono con la loro capacità fisica. Detto questo, vi rimandiamo alla pagina ufficiale del prodotto: http://www.adata.com/it/ssd/feature/286
Di seguito vi riportiamo in una tabella semplificata i valori che la casa produttrice dichiarata per il modello da 256GB:
Inoltre, visto il rilascio da pochi mesi del Tool SSD-Z, sviluppato da un ragazzo danese, vi riportiamo anche lo screen del drive in questione. Precisiamo che il nuovo Tool di monitoraggio simile ai ben conosciuti CPU-Z e GPU-Z è ancora una beta ma lo sviluppatore ha le idee chiare e dunque cerca nei limiti di aggiornarlo con tutte le informazioni possibili in un database interno. Come vedremo comunque dallo screen, ha fatto e sta facendo un ottimo lavoro. Possiamo dunque controllare tutti i valori e i parametri vitali del nostro SSD. Il programma ci mette a disposizione varie Tab tra cui anche un benchmark, ma a noi interessa maggiormente la tab Device che ci restituisce tutti i valori di nostro interesse. Per i benchmark ci affideremo alla nostra solita suite di test.
